RICORDARE LUTERO: “DAL CONFLITTO ALLA COMUNIONE, INSIEME NELLA SPERANZA”

Pope Francis waves as he leaves at the end of his weekly general audience in St. Peter's Square at the Vatican, Wednesday, Feb. 5, 2014. A U.N. human rights committee denounced the Vatican on Wednesday for “systematically” adopting policies that allowed priests to rape and molest tens of thousands of children over decades, and urged it to open its files on the pedophiles and the bishops who concealed their crimes. (AP Photo/Alessandra Tarantino)

È il motto di questo 17.mo viaggio internazionale di Francesco che porterà il papa in Svezia, dove, dal 31 ottobre al 1 novembre, commemorerà insieme ai luterani il quinto centenario dell’inizio della Riforma e celebrare i cinquant’anni di dialogo ufficiale tra luterani e cattolici.  In poco più di 24 ore in Svezia Papa Francesco esorterà cattolici e luterani a “lavorare insieme e non settariamente”, come egli stesso ha anticipato in una lunga intervista concessa alla rivista dei Gesuiti svedesi “Signum” e a “La Civiltà Cattolica”.
Il viaggio inizierà nella mattinata del 31 ottobre, con l’arrivo all’aeroporto internazionale di Malmö, dove avverrà l’incontro col primo ministro svedese, Stefan Löfven. A Lund, dopo pranzo, il Pontefice si recherà in visita di cortesia alla famiglia reale di Svezia: ad accoglierlo al Kungshuset saranno il re Carl XVI Gustav e la regina Silvia.

Il pomeriggio proseguirà con l’attesa Preghiera ecumenica comune nella cattedrale luterana: la scelta del luogo, Lund, è dovuta al fatto che qui, nel 1947, fu fondata la Federazione Luterana Mondiale, mentre la data, il 31 ottobre, è il giorno in cui, secondo la tradizione, Martin Lutero affisse le sue 95 tesi sulla porta della Chiesa del castello di Wittenberg, nel 1517. Si arriva a questo evento dopo 50 anni di dialogo ecumenico: con i luterani, i cattolici hanno avviato il primo “tavolo bilaterale” dei dialoghi scaturiti dal Concilio Vaticano II; nel ’99 le due comunità hanno firmato la Dichiarazione congiunta sulla Giustificazione, che ha annullato dispute secolari fra cattolici e luterani, una pietra miliare cui guardano anche altre confessioni cristiane, e nel 2013 hanno approvato il documento “Dal conflitto alla comunione”, da cui scaturiscono la Preghiera comune e il tema del viaggio. Il programma del Papa prevede poi il ritorno a Malmö per l’evento ecumenico e l’incontro con le delegazioni ecumeniche alla Malmö Arena.

Martedì 1 novembre allo Stadio di Malmö, nella solennità di Tutti i Santi, la celebrazione in latino e svedese della Messa per la piccola comunità cattolica del Paese: si tratta di poco più dell’1% della popolazione totale, censita in circa 10 milioni di abitanti. In tarda mattinata il trasferimento all’aeroporto della città,  per il rientro a Roma Ciampino.