NEL SUDAN DEL «DOPO-BASHIR» RESISTE ANCORA IL GOLPE PERENNE (P. M. Alfieri)

6-1a. SudanC’è stato davvero un momento in cui, abbattuto il “dinosauro” Bashir, la società civile sudanese ha sperato fosse giunto il momento della pace e della democrazia, in un Paese, il Sudan, che per tre decenni aveva conosciuto solo guerre interne, instabilità e isolamento internazionale…
Ma la pace compie a volte giri tortuosi e lunghi, soprattutto nei luoghi in cui sono le armi e le divise militari a farla da padrone, e dove il commercio clandestino di oro e altre risorse finisce con l’arricchire quelle stesse divise. Sta di fatto che a tre anni dalla caduta di Bashir e dalle manifestazioni della società civile e dell’opposizione a Khartum, il Sudan è ancora in una fase di stallo, in mano a una giunta militare che promette elezioni per il luglio 2023 ma che di fatto è aggrappata al potere con la forza dal golpe dello scorso 25 ottobre.          Continua nell’ ALLEGATO

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