IL CENTRO MISSIONARIO INFORMA…(Redazione)

  ❶  Veglia Missionaria in Cattedrale
35-2Si svolgerà anche quest’anno alla vigilia della Giornata Missionaria Mondiale, la consueta Veglia di preghiera guidata dal Vescovo mons. Daniele. L’appuntamento è per le ore 21 di sabato 21 ottobre. Come gli altri anni i Gruppi Missionari saranno coinvolti in un momento di testimonianza, preghiera e impegno concreto. Del resto il tema richiama da vicino il nostro quotidiano lavoro missionario: LA MESSE E’ MOLTA… Poche parole che tuttavia hanno sempre suscitato in noi sentimenti contrastanti: delusione per un presente povero, sfiducia per un futuro oscuro, nostalgia per un passato glorioso.
La missione della Chiesa, ci dice il Papa nell’ultimo Messaggio per la Giornata Missionaria Mondiale, non è la diffusione di un’ideologia religiosa e nemmeno la proposta di un’etica sublime. Mediante la proclamazione del Vangelo, Gesù diventa sempre nostro contemporaneo e, attraverso la Chiesa, continua la sua missione di Buon Samaritano, curando le ferite sanguinanti dell’umanità, e di Buon Pastore, cercando senza sosta chi si è smarrito per sentieri contorti e senza meta. E grazie a Dio non mancano esperienze significative che testimoniano la forza trasformatrice del Vangelo.
È l’esperienza di tutti i nostri 53 missionari che da decenni, in ogni angolo del mondo, dedicano la loro vita a promuovere la riconciliazione, la fraternità e la condivisione.
È l’esperienza dei nostri fidei donum, testimoni di una fede e di un amore che non  conoscono confini.
È l’esperienza di tutti noi sacerdoti, religiose, religiosi, laici. Siamo il Popolo di Dio in cammino, siamo il solco, la messe, il raccolto; siamo l’ampio gesto del seminatore che continua a lanciare lontano ogni tipo di seme, siamo il terreno che accoglie e custodisce.
È l’esperienza di tanti Giovani, protagonisti il prossimo anno di un Sinodo straordinario, nei quali vi è una domandi su Dio e una ricerca di apertura a Lui che si manifesta in forme inedite e difficili da interpretare: nella profondità della loro coscienza vi è una tensione e un’inquietudine che rimane viva e che dobbiamo coltivare.                                                           Nell’ ALLEGATO  il testo della Veglia.