DOMENICA 24 APRILE GIORNATA DI PREGHIERA E DI SOLIDARIETÀ PER L’UCRAINA

UCRAINALa popolazione dell’Ucraina soffre da tempo per le conseguenze di un conflitto armato, dimenticato da tanti. Come sapete, ho invitato la Chiesa in Europa a sostenere l’iniziativa da me indetta per venire incontro a tale emergenza umanitaria. Ringrazio in anticipo quanti contribuiranno generosamente all’iniziativa, che avrà luogo domenica prossima, 24 aprile”. Questo l’appello lanciato mercoledì scorso da Papa Francesco ricordando il dramma che sta vivendo in questi ultimi mesi la popolazione Ucraina.
Domenica prossima si terrà, infatti, una raccolta in tutte le chiese cattoliche europee.
“Una Giornata – sottolinea Mons. Gian Carlo Perego, Direttore generale della Fondazione Migrantes – per non dimenticare il dramma di una guerra silenziosa che ha fatto 1 milione di profughi, centinaia di morti; e per non dimenticare anche un popolo di oltre 200.000 persone che vivono nel nostro Paese, tra cui 40.000 fedeli cattolici con 55 cappellani che seguono le attività pastorali di 130 comunità greco-cattoliche ucraine di rito bizantino”.Tutta la Chiesa Greco-Cattolica Ucraina in Italia è “grata a Papa Francesco per questo gesto concreto” a favore popolazione ucraina”, dice padre Volodymyr Voloshyn, Coordinatore nazionale Migrantes per la pastorale per gli ucraini greco-cattolici in Italia: un gesto che vuole “richiamare l’attenzione di tutti i fedeli della Chiesa Cattolica in Europa alla situazione drammatica di guerra in Ucraina della quale oggi non si parla più”.
Dall’inizio della guerra i fedeli delle 130 comunità presenti in Italia ogni domenica si radunano nelle chiese per pregare e per testimoniare la loro fede in opere di misericordia molto concrete: raccolgono fra di loro offerte, vestiario e alimenti ecc. e tutto viene poi spedito in Ucraina, ricorda ancora il sacerdote, a favore dei più bisognosi. Ultimamente raccolgono anche denaro per i soldati ucraini feriti e in gravi condizioni: sono i figli, i mariti o i fratelli delle donne ucraine che “in silenzio e onestamente svolgono un servizio importante come l’assistenza ai malati e agli anziani nelle famiglie italiane”.
Domenica 24 aprile, che per la Chiesa Greco-Cattolica ucraina in Italia (che segue il calendario giuliano) è la Domenica delle Palme, sarà – spiega p. Voloshyn – “un giorno importante perché tutti i fedeli ucraini si sentiranno sostenuti e rafforzati moralmente dall’appello di Papa Francesco che rappresenta una voce del popolo ucraino”.