Notiziario

IL CENTRO MISSIONARIO INFORMA… (La Redazione)

7a. Un momento della premiazioneCome annunciato la volta scorsa, dedichiamo questo spazio della Comunicazione a raccontare ed illustrare le vostre nuove esperienze di animazione pensate e vissute durante il Mese Missionario. Si sa che le novità, in qualsiasi campo, si propagano per “passaparola” o per imitazione. Qui uniamo i due metodi: a voi la scelta…
Riprendiamo così l’esperienza di Offanengo, della quale la volta scorsa avevamo riportato solo la proposta. Di seguito leggeremo come l’hanno organizzata, sviluppata e portata a termine. 

CONCORSO D’ARTE MISSIONARIA AD OFFANENGO
Nel mese di ottobre, dedicato alle missioni, ha avuto luogo il primo concorso d’arte missionaria di Offanengo.
Il progetto è nato dall’idea di avvicinare al tema delle missioni i più piccoli, che, molto spesso, non conoscono questa realtà. Per questo motivo, il Gruppo missionario ha proposto agli educatori ACR, che con gioia ed entusiasmo hanno accettato l’idea, di far conoscere la realtà del gruppo missionario ed in particolare di portare i bambini ed i ragazzi a riflettere a partire dalla frase di Padre Gigi Maccalli: “Siamo tutti fratelli, lavoriamo per la pace”.          Continua nell’ ALLEGATO

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MISSIONARI, PONTI TRA I POPOLI E FRATELLI TRA FRATELLI

Ottobre missionario

4a. JosephineRiceviamo dall’Uganda questa riflessione sull’ottobre missionario di suor Maria Marrone, missionaria comboniana, impegnata a tutto campo.

 Carissimi
Tanti saluti da parte di tutte noi in terre lontane.
Il mese di ottobre è un mese carico di preghiere, riflessioni, iniziative, tutte rivolte al mandato  Missionario. Davvero, siamo grate al Signore per averci fatto dono di questo “Invio” tra Fratelli che non conoscevamo. Siamo grate a Lui  per averci fatto scoprire la sua presenza in mezzo a questi popoli. Come il Comboni, anche noi abbiamo scoperto tante persone molto care con un senso di solidarietà, dedizione e sacrificio ammirevoli, come lo spirito di sacrificio di molti anziani che si privano del necessario per I bambini a loro affidati. Ho visto anche giovanetti fare chilometri in bicicletta per andare a comperare la verdura dove costa poco, per portarla alla mamma, vedova, per rivenderla ad un prezzo migliore.         Continua nell’ ALLEGATO

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REATO CONSEGNARE MIGRANTI AI LIBICI ALLA GUARDIA COSTIERA LIBICA (Nello Scavo)

5a. Reato... Asso28La Asso28 dopo avere soccorso 101 migranti, tra cui doversi minori, accettò di consegnarli a una motovedetta nordafricana. Il Tribunale di Napoli Affidare i migranti alla cosiddetta guardia costiera libica è reato

Affidare i migranti alla cosiddetta guardia costiera libica è reato. Lo ha stabilito con una sentenza che farà da apripista, il Tribunale di Napoli che ha condannato il comandante della nave Asso28 a un anno di reclusione perché dopo avere soccorso 101 migranti, tra cui diversi minori e alcune donne incinte, accettò di consegnarli a Tripoli.
È la prima volta che in Europa si arriva a un verdetto di questa portata e che, di fatto, conferma come la Libia non possa essere riconosciuta come luogo sicuro di sbarco. D’ora in avanti qualsiasi nave civile coinvolta nei respingimenti rischia un processo e una condanna.         Continua nell’ ALLEGATO

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NOTIZIE FLASH DAL MONDO

a cura del Gruppo di Animazione Missionaria di SCANNABUE

DAL COTONE BIOLOGICO UN’OPPORTUNITÀ PER 300 RAGAZZE INDIANE

E’ il 1994 quando alcune suore francescane presenti  in India, nello Stato meridionale del Tamil Nadu, decidono di avviare un’attività per aiutare le giovani senza lavoro, con una particolare attenzione a quelle colpite da varie disabilità, soprattutto sordomute.
E cosa c’è di meglio in India  che lavorare il cotone per dare lavoro? Detto e fatto, le suore aprono un’azienda che oggi dà lavoro a circa 300 ragazze, il cui nome è legato all’origine francescana: “ Assisi Garments”, specializzata in capi di cotone fatti a mano.
Questi prodotti, tutti di ottima fattura, pian piano riescono a ritagliarsi uno spazio sempre più ampio nel commercio equo e solidale delle  botteghe italiane, grazie in particolare ad “Altromercato” e “AltraQualità”. Le religiose francescane forniscono vitto e alloggio, oltre ovviamente ad una giusta paga mensile, alla copertura previdenziale e a corsi di formazione.          Continua nell’ ALLEGATO

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IL CENTRO MISSIONARIO INFORMA… (La Redazione)

UN’OSSERVAZIONE POSITIVA

Riprendiamo questa benemerita rubrica con una nota decisamente positiva che questo mese missionario ci ha riservato: i Gruppi di Animazione Missionaria hanno ritrovato la FANTASIA!
Davvero la creatività è stata la nota che ha accomunato l’impegno di tutti i Gruppi: non gesti ripetitivi, né noiose litanie “continuiamo a fare sempre così”… Al contrario si è constatato un fiorire di iniziative, alcune nuove, altre che sono il risultato di un intelligente adattamento di vecchie, ormai fuori uso, altre che sono veri e propri esperimenti.
Ecco allora la proposta: vorremmo dedicare questo spazio delle prossime Comunicazioni a raccontare queste vostre esperienze. Sapete che le novità, in qualsiasi campo del vissuto umano, si propagano per “passaparola” o per imitazione. Bene! Vogliamo unire i due metodi e raccogliere in queste righe le vostre esperienze missionarie di questo Mese.
Incominciamo subito con l’esperienza di Offanengo. Adesso riportiamo la loro proposta, nel prossimo numero gli amici del quel Gruppo di Animazione Missionaria ci racconteranno come è riuscito il Concorso. Ero presente alla premiazione e vi assicuro che è stato un successo!          Continua nell’ ALLEGATO

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