Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,
                                non so se perché sono un romantico inguaribile o un illuso, ma non riesco a credere che in questo mondo così segnato da una violenza cieca e disumana non ci possa essere un segno, anche piccolo, anche apparentemente inutile, nel quale prevalga la capacità di vedere nell’altro, benché diverso o lontano o magari anche nemico, prima di tutto un essere umano. Per questo abbiamo dedicato la copertina ad un fatto che non è del tutto insolito in Israele. E questo testimonia le tante anime che convivono in un popolo variegato come quello israeliano. So che questo non cambia il corso della Storia, tuttavia rimane un seme di speranza. La speranza che non tutto è perduto se riusciamo a tenere accesa questa piccola lampada di umanità.        Continua nell’ ALLEGATO

———————————————————