Notiziario

Untitled

Olivier Pfaff
Olivier Pfaff

31 marzo 2024

Coraggio, fratello che soffri…

Mancano pochi istanti alle tre del tuo pomeriggio.
Tra poco, il buio cederà il posto alla luce,
la terra riacquisterà i suoi colori verginali
e il sole della PASQUA irromperà tra le nuvole in fuga.
 

BUONA PASQUA DI RESURREZIONE!

dalla
Pastorale Missionaria e Migrantes della Diocesi di CREMA

————————————————————

Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,

               la Resurrezione, perché sia tale, segue sempre un momento difficile, a volte il più difficile della nostra vita: la Passione. Ma che cos’è realmente la Passione? E come sappiamo viverla? Ce ne danno due esempi Michel SABBAH, patriarca emerito di Gerusalemme, che scrive queste parole ieri, Venerdì Santo e 173° giorno di guerra a Gaza e Madeleine DELBRÊL, mistica, poetessa e assistente sociale francese che, pur avendo scritto “La passione delle pazienze” sessant’anni fa, mantiene intatta la sua forza straordinaria.        Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

SARÀ DAVVERO PASQUA SE DONERÒ QUALCOSA DI MIO A COLUI CHE PER ME HA DATO LA VITA (Via Crucis, 29 Marzo 2024)

4a. papa_francesco_viacrucis_colosseo_pasqua_ansa_2024-640x300Riportiamo l’invocazione conclusiva della Vis Crucis che, per la prima volta, è stata scritta di suo pugno dal Papa (il nome di Gesù, 14 volte)

Signore, ti preghiamo come i bisognosi, i fragili e i malati del Vangelo, che ti invocavano con la parola più semplice e familiare: con il tuo nome.
Gesù, il tuo nome salva, perché tu sei la nostra salvezza.
Gesù, sei la mia vita e per non perdere la rotta nel cammino ho bisogno di te, che perdoni e rialzi, che guarisci il mio cuore e dai senso al mio dolore.        Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

IL PAPA ABBRACCIA I PADRI (ARABO E ISRAELIANO) DI DUE BIMBE UCCISE IN GUERRA (N. Scavo)

Il Papa con i due padri e Lorenzo Fazzini
Il Papa con i due padri e Lorenzo Fazzini

«Ambedue sono amici; non guardano all’inimicizia della guerra, ma guardano l’amicizia di due uomini che si vogliono bene e che hanno passato per la stessa crocifissione». Ecco la loro storia…

Sono Rami Elhanan e Bassam Aramin i due papà che hanno perso una figlia nel conflitto in corso in Terra Santa e che oggi sono stati abbracciati da papa Francesco prima dell’udienza generale. Smadar, la figlia 14enne di Rami, è stata uccisa da un kamikaze palestinese mentre faceva shopping con le amiche, nel centro di Gerusalemme. Abir, 10 anni, figlia di Bassam, è stata colpita a morte fuori dalla sua scuola da un giovane soldato israeliano. Oggi Bassam e Rami – in Italia in questi giorni – erano presenti in Aula Paolo VI all’udienza generale del mercoledì, seduti vicini e accompagnati dal direttore della Libreria Editrice Vaticana (LEV), Lorenzo Fazzini.         Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

Untitled

1a. Foto di Leonardo SensDOMENICA DELLE PALME 2024:  AFFIDIAMO TUTTO A LUI…

“I nostri pensieri sono rivolti a coloro
che non possono essere qui con noi oggi,
e soprattutto ai nostri fratelli e sorelle di Gaza.
 
Carissimi fratelli e sorelle, non siete soli.
Tutta la Chiesa che è in Gerusalemme è unita a voi,
vi abbraccia e apprezza la vostra testimonianza di forza e di coraggio. Insieme a noi, tutte le Chiese, tutti i nostri fratelli e sorelle nel mondo, pregano per voi e con voi.
 
Sappiamo bene quanto sia difficile,
dopo quasi sei mesi, resistere in questa terribile notte buia
che sembra non finire mai,
restare uniti e saldi, in mezzo alla fame e alla violenza che vi circondano.
 
Ma vi assicuriamo che stiamo facendo
e continueremo a fare tutto il possibile per sostenervi e,
insieme a voi, preghiamo
affinché questa notte passi il prima possibile”
 
Patriarca Pierbattista PIZZABALLA – Omelia delle Palme 2024

————————————————————

Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,
la guerra sembra riabilitata come strumento per raggiungere i propri  obiettivi o risolvere i conflitti, mentre la pace è troppo spesso considerata un sogno da anime belle o un’utopia del passato. Per chiarirci le idee proponiamo questa riflessione di Andrea RICCARDI, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, comparsa il 16 marzo sul quotidiano AVVENIRE.        Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————