Il Centro Missionario informa… (La Redazione)

 LE TESTIMONIANZE DEI MISSIONARI SUL NOSTRO CANALE YOUTUBE

CONSIGLIAMO LA VISIONE

FRATELLANZA UMANA, LA CASA COMUNE DEI FIGLI DI ABRAMO
Nella Giornata internazionale che ricorda la firmadel Documento sulla Fratellanza umana del 4 febbraio 2019, ad opera di Papa Francesco e del grande Imam al-Tayyeb di Al Azhar, un video mette in luce la radice della fraternità presente nelle tre religioni monoteistiche e invita i credenti di ogni fede e le persone di buona volontà a vivere riconciliati in un mondo libero dalla violenza, dall’ingiustizia, dall’odio e dall’autodistruzione ambientale..

Link al video:

https://www.youtube.com/watch?v=k7TdQTJe6PM

Iscriviti al canale di youtube del “Centro Missionario Diocesi di Crema”, per essere avvisato ad ogni pubblicazione di un nuovo video. Link: https://www.youtube.com/channel/UCV1dJoWbFRA2sSAwpJTBpxg

————————————————————

Untitled

0001a. memoria

“L’indifferenza è più colpevole della violenza stessa.
È l’apatia morale di chi si volta dall’altra parte:
succede anche oggi verso il razzismo e altri orrori del mondo.
La memoria vale proprio come vaccino contro l’indifferenza”.

Liliana Segre

————————————————————

Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,

                                    confesso che non amo l’insistenza con cui tutti, ma proprio tutti, gli strumenti di comunicazione insistono sullo stesso argomento in occasione di una ricorrenza. Col rischio di fare indigestione, come se per il resto dell’anno non ci si dovesse più occupare di quel problema. Una di queste occasioni e appunto la Giornata della Memoria.
Tuttavia ci siamo dovuti ricredere di fronte a quanto avvenuto domenica 23 gennaio nei pressi di Campiglia Marittima, una località del livornese, dove due ragazze di 15 anni hanno aggredito, insultato e picchiato un dodicenne perché ebreo.
Immediata la reazione della comunità e in particolare della sindaca Alberta TICCIATI che senza scuse, alibi o giustificazioni di sorta ha ammesso la gravità del fatto. In primo luogo perché colpisce il rispetto, i diritti e la libertà della persona, in secondo luogo perché dimostra che anche quando si pensa che certi concetti e certi principi siano consolidati, in realtà non lo sono e vanno coltivati ogni giorno, attraverso l’apprendimento e lo studio.          Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

IL VANGELO ENTRA NELL’OGGI DELLA VITA E LO RIEMPIE DI DIO (Angelus, 23-01-2022)

1a. AngelusNel Vangelo della Liturgia odierna vediamo Gesù che inaugura la sua predicazione (cfr Lc 4,14-21): è la prima predica di Gesù. Si reca a Nazaret, dove è cresciuto, e partecipa alla preghiera nella sinagoga. Si alza a leggere e, nel rotolo del profeta Isaia, trova il passo riguardante il Messia, che proclama un messaggio di consolazione e liberazione per i poveri e gli oppressi (cfr Is 61,1-2). Finita la lettura, «gli occhi di tutti erano fissi su di lui» (v. 20). E Gesù esordisce dicendo: «Oggi si è compiuta questa Scrittura» (v. 21).

Soffermiamoci su questo oggi. È la prima parola della predicazione di Gesù riportata dal Vangelo di Luca. Pronunciata dal Signore, indica un “oggi” che attraversa ogni epoca e rimane sempre valido. La Parola di Dio sempre è “oggi”. Incomincia un “oggi”: quando tu leggi la Parola di Dio, nella tua anima incomincia un “oggi”, se tu la intendi bene. Oggi. La profezia di Isaia risaliva a secoli prima, ma Gesù, «con la potenza dello Spirito» (v. 14), la rende attuale e, soprattutto, la porta a compimento e indica il modo di ricevere la Parola di Dio: oggi. Non come una storia antica, no: oggi. Oggi parla al tuo cuore.          Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

LA MAPPA DELLA MEMORIA (Mario Calabresi)

. Ilde Bottoli e Francesco Pinzi davanti al Memoriale Natzweiler-Struthof (© Francesco Pinzi)
Ilde Bottoli e Francesco Pinzi davanti al Memoriale Natzweiler-Struthof                (© Francesco Pinzi)

Un viaggio della memoria lungo dieci anni: quattordici Paesi europei attraversati, 245mila chilometri percorsi, un vecchio camper, molti libri di storia, cartine, lettere e documenti. Ilde Bottoli e Francesco Pinzi, professoressa di italiano e storia lei, sindacalista lui, hanno dedicato le loro estati a costruire una mappa senza precedenti, per testimoniare la pagina più nera del Novecento. Dal loro viaggio è nato un libro dal titolo chiarissimo: “1933-1945. Lager Europa. Viaggio nel sistema concentrazionario nazifascista”.

Francesco e Ilde vivono a Cremona, per anni lui ha fotografato le manifestazioni sindacali, poi è andato in pensione e si è ammalato. Un tumore al polmone e la paura di non avere più molto tempo. Una frenesia che gli chiedeva di partire, tornare a fotografare e raccontare. Ilde, cresciuta con i racconti di suo padre, internato militare, in un campo di lavoro forzato in Germania, aveva ricevuto in eredità il filo forte della memoria.           Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

MALATTIE TROPICALI NEGLETTE E COVID-19 (Lorenzo Zammarchi, Michele Spinicci, Alessandro Bartoloni )

3b. Malattie tropicali negletteLe Malattie Tropicali Neglette (MTN) sono un gruppo eterogeneo di 20 patologie identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), diffuse soprattutto nelle aree tropicali
e subtropicali, dove colpiscono principalmente le regioni rurali con condizioni disagiate.

La Malattie Tropicali Neglette sono patologie accomunate da diverse caratteristiche, ovvero:

  • rappresentano un indicatore di povertà delle popolazioni
  • colpiscono soprattutto popolazioni con basso livello di visibilità e con poco potere politico
  • tendono a non diffondersi geograficamente
  • causano stigma e discriminazione, soprattutto a discapito delle donne
  • hanno un importante impatto sulla morbosità e mortalità
  • sono trascurate dalla ricerca
  • possono essere controllate, prevenute e probabilmente eliminate utilizzando strategie efficaci fattibili econ costi contenuti.          Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

IL RISIKO PERICOLOSO ALLE FRONTIERE UCRAINE (Raffaele Crocco)

4a. Risiko Il CremlinoUomini e mezzi in un braccio di ferro muscolare. Col rischio serio di una guerra. Anche se la Ue frena.

Si spera ancora in un “grande bluff di Mosca”, ma intanto la Nato si muove. Concretamente, mobilitando uomini e mezzi ed è la prima volta. Sembra sempre più un immenso buco nero la crisi ai confini con l’Ucraina, capace di inghiottire la pace mondiale. Russia e Stati Uniti, assieme agli alleati della Nato, si fronteggiano lungo la frontiera del Donbass, terra massacrata da dieci anni di conflitto separatista. I 100mila uomini ammassati da Mosca – alcuni osservatori dicono 170mila – stanno creando un Risiko pericoloso. Sul fronte diplomatico, i colloqui diretti fra Biden e Putin hanno avuto ad oggi il senso di tenere aperti i canali. Mosca dice di non voler invadere, ma fa capire di volersi fermare solo se verrà accettato da Washington il memorandum mandato in dicembre: stop dell’allargamento Nato a est, Ucraina fuori dall’alleanza Atlantica, garanzie scritte per il futuro. Biden ha detto no, ma la risposta scritta arriverà a giorni.          Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

LA CONCENTRAZIONE DI CO2 IN ATMOSFERA HA TOCCATO UN NUOVO RECORD (Etica Sgr)

Conto alla rovescia per il mondo
Conto alla rovescia per il mondo

Concentrazione di CO2, nel 2020 un nuovo record che ammonta a 413,2 parti per milione, il 123% in più rispetto ai livelli preindustriali. Il nuovo bollettino dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) rivela che le misure di lockdown imposte da quasi tutti gli Stati per arginare la pandemia da coronavirus non sono bastate a fermare la crescita dei gas serra in atmosfera, responsabili del riscaldamento globale.

La concentrazione di CO2 in atmosfera continua a crescere
Era il 2015 quando la concentrazione di anidride carbonica (CO2) in atmosfera sfondava il tetto delle 400 parti per milione. Oggi è a 413. «Questo è molto di più rispetto a una formula chimica e ai dati su un grafico», sottolinea il segretario generale dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale, Petteri Taalas.           Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————

NOTIZIE FLASH DAL MONDO

a cura del Gruppo di Animazione Missionaria di Scannabue

6a. Araujo CARLOS ARAUJO: LUCE E TRASCENDENZA

Carlos Araujo, famoso pittore, litografo e disegnatore brasiliano, nato nel 1950, si riconosce come uno strumento, una persona che possiede un dono e deve metterlo a disposizione degli altri.
Dopo un percorso di successi  e di riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale, decide di dedicarsi ad una produzione esclusivamente religiosa, forte anche dell’esperienza che il materialismo ed il consumismo non danno risposte alle domande di senso dell’essere umano.
Sperimenta la pienezza di un’arte che supera l’indagine sul sociale e sulle ingiustizie terrene per andare alla radice delle cose e al mondo spirituale.
I suoi dipinti, che occupano pannelli enormi lunghi anche 6 metri, continuano oltre le tele lasciando l’impressione di proseguire nell’aria e nell’ambiente circostante, come immagini leggere che raccontano che Dio pervade tutte le cose.          Continua nell’ ALLEGATO

————————————————————