GLI ORATORI OCCASIONE DI RISCATTI PER I GIOVANI

5a. Madre AmeliaDa Imperatriz (Brasile) ci scrive Madre Amelia Marchesini, illustrandoci il suo progetto a sostegno degli oratori, un vero toccasana per i giovani del Brasile.

Carissimi Amici e Amiche di Crema,                                        Imperatriz, 12 marzo 2022
sono appena tornata in Brasile, ma non pensavo che gli effetti dei cambiamenti climatici in atto fossero così gravi. So che anche da voi non piove da tantissimi giorni, qui invece… è piovuto anche per voi. Ecco in breve, come promesso, alcune notizie dopo il mio ritorno.
Terminata la quarantena obbligatoria e trascorsi alcuni giorni presso la Casa madre di Araras, nello stato di S. Paulo, mi sono trasferita a Imperatriz, nel nord del Brasile, dove ho lavorato negli ultimi sei anni. La situazione in cui ho trovato l’oratorio è stata alquanto desolante: la grande tenda che copriva il campo da calcio, completamente strappata, i giochi in buona parte rovinati, come anche quasi tutte le pareti delle varie strutture presenti.          Continua nell’ ALLEGATO

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DALLA GUERRA IN UCRAINA RISCHIO FAME (E RIVOLTE) IN MEDIO ORIENTE (AsiaNews)

6a. MEDIO_ORIENTE_-_proteste_ciboA lanciare l’allarme è la vice-presidente e capo economista della Banca mondiale Carmen Reinhart. L’aumento vertiginoso dei prezzi delle derrate alimentari può innescare proteste simili alla Primavera araba. L’Egitto sospende per tre mesi le esportazioni di lenticchie, pasta, grano, farina e fave.

 L’aumento vertiginoso dei prezzi nel comparto energetico e delle derrate alimentari, su tutte grano e cereali, legati alla guerra lanciata dalla Russia in Ucraina rischiano di esacerbare le preoccupazioni in tema di sicurezza alimentare in Medio oriente e Nord Africa. Tensioni che, se restano incontrollate, potrebbero sfociare in proteste di piazza come già avvenuto fra il 2010 e il 2011 nelle rivolte di piazza – in primis la rivoluzione dei Gelsomini in Tunisia – che hanno innescato la “Primavera araba”. Un malcontento collettivo che ha alimentato tensioni e innescato rivolte interne o nuovi conflitti come avvenuto in Libia, Egitto, Yemen, Siria e Bahrain.             Continua nell’ ALLEGATO

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NOTIZIE FLASH DAL MONDO

a cura del Gruppo di Animazione Missionaria di Scannabue

A COSA SERVONO LE ARMI

Quanto ci scrive p. Mauro Armanino, missionario della S.M.A., ci fa riflettere, sperare, continuare con gli aiuti e pregare:
“Le armi servono per essere usate, danno effimero potere e arricchiscono relativamente poche persone rispetto a quelle che ne soffrono le conseguenze.
Non ho mai creduto che la pace fosse un frutto delle armi!
Le ho riviste durante l’ultima porzione di guerra civile in Liberia negli anni duemila. Erano, tra l’altro, in mano a bambini che, con tutta la serietà del mondo, controllavano i check-points sulle strade. Con armi più grandi e più pesanti di loro, avevano il potere di fermare e far tremare gli incauti autisti e passeggeri umanitari delle ONG venute a “salvare” la Liberia. Questi bambini  erano invisibili come la maggior parte dei figli dei poveri: con in mano un kalashnikov ak-47, erano in grado di tornare ad esistere, di contare e di essere diventati d’improvviso grandi e temuti.          Continua nell’ ALLEGATO

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VIA CRUCIS DELLA SPERANZA (Chiara Bertoglio)

9a. Via CrucisIn un mondo senza pace, dove tutto sembra senza valore e senza senso, mettiamoci in cammino verso il Golgota con un sguardo di speranza.

I Stazione
GESÙ È CONDANNATO A MORTE

Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo
perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.           Continua nell’ ALLEGATO

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L’OPPOSIZIONE IN RUSSIA NON CONOSCE ETÀ

E SOPRATTUTTO È DONNA!

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Enrico e le Commissioni Missionaria e Migrantes

Carissime, Carissimi,

                      anche questa volta lascio, metaforicamente, la penna a due testimonianze che ci faranno riflettere a lungo. La prima è opera di Domenico QUIRICO, giornalista ed inviato di guerra ben noto ed impegnato da tantissimi anni sul fronte della guerra, al punto da pagare di persona con un doppio rapimento nel 2011 in Libia e nel 2013 in Siria. La seconda è opera di mons. Mimmo BATTAGLIA, arcivescovo di Napoli. Si tratta della preghiera che il Papa ha letto al termine dell’Udienza Generale di mercoledì scorso.                      

Lettera aperta al Papa
Santità Oso. Oso lanciarle un appello perché credo che soltanto un grande gesto umano possa spezzare questa mischia sacrilega in cui l’Europa sale sullo scannatoio e come per un contagio di furore omicida tutti ormai si armano e gridano e minacciano e sembra impossibile salvare la ragione dalle allucinazioni che il flagello scatena. Oso con l’umile diritto del credente.            Continua nell’ ALLEGATO

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